Ed ecco la lettera consegnata dai comitati e dai movimenti per l'acqua pubblica al prefetto Rita Piermatti:

Illustrissimo signor Prefetto

ci rivolgiamo a Lei, quale massima autorità istituzionale sul territorio, al fine di garantire l'applicazione di quanto previsto dallo Statuto Comunale relativamente al Referendum proposto da questo Comitato sulla gestione dell'acqua.

L'11 aprile 2015 questo Comitato ha lanciato l'iniziativa referendaria comunale in difesa della gestione pubblica dell'acqua. Nonostante numerosi e reiterati solleciti da parte di alcuni consiglieri comunali e dalla stampa locale, lo scrivente non riusciva ad ottenere la vidimazione dei fogli per la raccolta delle firme a causa della mancanza del regolamento attuativo, peraltro, di competenza dello stesso Comune.

Una inadempienza che, a giudizio di questo comitato, non può limitare o impedire l'esercizio di strumenti di democrazia previsti da una norma di rango superiore quale è lo Statuto.

Solo in data 22/07/2015, grazie anche all'intervento di questa Prefettura, è stata ottenuta la vidimazione dei fogli da parte dell'ufficio competente del Comune di Viterbo.

Nei tre mesi successivi lo scrivente Comitato ha raccolto 3363 firme regolarmente consegnate al Comune in data 19/10/2015 . Si è trattato di un lavoro impegnativo che ha sottratto tempo ai sottoscritti e alle loro famiglie ma è nostra convinzione che questa causa meriti tutto il nostro sacrificio.

In data 13/11/2015 il Comitato ha sollecitato con lettera scritta il sindaco e tutti i consiglieri comunali affinchè si adoperassero per rendere operativi i diritti di iniziativa democratica dei cittadini previsti nel titolo III dello Statuto comunale e, nello specifico, lo strumento del Referendum comunale.

Considerato che ad oggi nessuna risposta ufficiale sulla ammissibilità e sulla eventuale indizione del referendum è pervenuta da parte del Comune di Viterbo e, soprattutto che , ai sensi dell'art. 30 comma 4 dello Statuto Comunale, la data di effettuazione è  ''indicata con provvedimento del Sindaco da emanarsi entro il 28 febbraio'' , chiediamo con la presente un Suo intervento, al fine di garantire la corretta e puntuale applicazione di quanto previsto dallo Statuto Comunale entro la data prevista .

Nel confermare la nostra disponibilità qualora si renda necessario un incontro istituzionale, porgiamo i nostri più cordiali saluti.

IL COMITATO 'NON CE LA BEVIAMO'

FORUM ACQUA PUBBLICA

U.S.B.

SOLIDARIETA' CITTADINA

VITERBO 2020

RIFONDAZIONE COMUNISTA

MOVIMENTO 5 STELLE

RAPPRESENTANTE SINGOLI CITTADINI